25 marzo 2010

STRACCETTI DI MANZO CON RADICCHIO AL BALSAMICO


Il mio primo secondo!!! Yuppi!! L'altro giorno pensavo proprio a quanto è difficile preparare un secondo da postare sul blog...sarà perchè in genere preparo i piatti a metà mattina o metà pomeriggio, quando sono sola soletta e bella tranquilla a casa, e proprio non mi viene voglia di cucinare carne o pesce a quell'ora...anzi, per dirla tutta, la verità è che una buona fetta di pane o un bel muffin come merendina ci stanno..un arrosto o un brasato un po' meno ;)
Guarda un po' che mi viene in mente...faccio gli straccetti! Buoni, sani e velocissimi da preparare, così poi me li mangio per pranzo!
La ricetta nasce un po' dalla disponibilità del signor Frigo, un po' dalla rivisitazione del metodo di cottura del radicchio che usa la mia nonna: in padella, senza condimenti, solo con acqua e uno spicchio d'aglio.
Rivisitazione perchè il mio metodo non è stato così dietetico  ;-)
Andiamo con ordine...

cosa occorre per 4 persone:
-600g di straccetti di manzo (in alternativa fettine sottili, tipo carpaccio, da "tagliuzzare")
-3 cespi di radicchio rosso lungo
-3 cucchiai di aceto balsamico
-1 spicchio d'aglio
-3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
-2 mestoli di brodo (meglio di carne sgrassato, ma anche vegetale va bene)
-4 foglie di salvia
-sale e pepe

come si fa:
Per prima cosa tagliate a metà il radicchio nel senso della lunghezza, lavatelo, sgocciolatelo e tagliatelo a striscioline (questa volta nel senso della larghezza).
Se non avete trovato gli staccetti già tagliati, prendete le fettine di carne, tagliatele a striscioline larghe circa 1,5cm e tenetele da parte ben separate le une dalle altre.

In una padella antiaderente fate rosolare l'aglio e la salvia nei 3 cucchiai d'olio e subito dopo aggiungete il radicchio. Date una mescolata veloce affinchè tutte le striscioline si insaporiscano nell'olio e poi, a fiamma alta, sfumate con l'aceto balsamico.

Aspettate che l'aceto si sia ridotto poi versate il primo mestolo di brodo. Quando anche questo liquido sarà evaporato della metà versate l'altro e, sempre con fiamma medio-alta, coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere finchè il radicchio non risulterà morbido anche nella parte bianca della costa.

A questo punto scoperchiate, portate tutto il radicchio verso i bordi della padella, formando al centro lo spazio per cuocere gli straccetti.
E' un'operazione che si può fare, volendo, anche in una padella a parte ma in questo modo i succhi delle due preparazioni si mescoleranno, restituendo un sapore più intenso ed uniforme.
Versate gli straccetti al centro della padella pochi alla volta, girandoli con una pinzetta o con una forchetta per scottarli da entrambe le parti.
Ci vuole proprio poco, non lasciateli troppo se no diventano duri.
Man mano che gli straccetti sono pronti addossate anche loro alle pareti, facendo spazio al centro per gli altri.

Aggiustate di sale se necessario, date un' abbondante macinata di pepe e lasciateli riposare, coperti, per un paio di minuti.

A questo punto avete due possibilità:
o, come ho fatto io, impiattare preparando un letto di radicchio su cui mettere gli straccetti -
non so, fatto così mi sembrava più da gourmet ;) - oppure mescolare il tutto nella padella e servirli tipo "spadellata".

L'importante, in entrambi i casi, è fare un sottile giro di olio a crudo sulla preparazione. Meglio se l'olio è un olio leggero e profumato, tipo toscano, ligure o del Garda.

Buon appetito!

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